BEELab si propone di offrire gli strumenti per
l'applicazione delle Direttive Europee relative al risparmio energetico dell'edilizia.
La Direttiva Europea 2002/91/EC sulle prestazioni energetiche degli edifici ha imposto ai paesi UE l’introduzione,
nelle loro legislazioni nazionali, di misure finalizzate all’uso razionale dell’energia per uno sviluppo sostenibile.
In particolare, viene richiesta da parte dei Paesi membri:
- l’adozione di una metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici (art. 3);
- la fissazione di requisiti minimi di prestazione energetica (art. 4)
applicati agli edifici di nuova costruzione (art. 5) e agli edifici esistenti (art. 6);
- l’introduzione dell’attestato che certifica la prestazione energetica degli edifici (art. 7);
- l’ispezione periodica delle caldaie e degli impianti di condizionamento (art. 8 e art. 9).
L’Italia ha recepito la Direttiva suddetta con il D.Lvo 192/05, che è in attesa di diventare pienamente
operativo con l’emanazione di ulteriori DM e soprattutto con l’indicazione delle metodologie di calcolo
utilizzabili a scopo di certificazione. Quel che è certo è che la metodologia di calcolo dovrà fare riferimento
quantomeno alle norme tecniche europee (circa 30) in corso di approvazione e delle quali si attende una definitiva
pubblicazione nei primi mesi del 2007.
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